COME RELIZZARE LO SHOWREEL?
UN CURRICULUM IN MOVIMENTO.
Oggi, grazie al digitale, il curriculum sta diventando un mezzo obsoleto, e le produzioni lo osservano sempre meno.
È invece lo showreel il vero punto di forza: un montaggio video di varie scene interpretate dall’artista e che attesta, senza ombra di dubbio, la qualità e le capacità dell’attore o dell’attrice davanti alla telecamera.
Ma dobbiamo fare attenzione ad alcuni aspetti se vogliamo che questo diventi un nostro alleato perché i tempi nel cinema sono sempre più ridotti, i personaggi davanti alla telecamera devono essere credibili e la visione dello showreel dovrebbe essere dinamica.
QUINDI IL CONSIGLIO IN SINTESI:
Creare showreel della lunghezza di circa un minuto: maggiore durata significa maggiore possibilità che non sarà guardato tutto;
Mostrate solo i migliori lavori, due o tre al massimo: mostrare tutto significa abbassare la media generale della qualità del vostro prodotto;
Usate scene di personaggi che vi somigliano per età, genere, carattere e comportamento: i ruoli che più facilmente vi saranno proposti sono quelli più simili a voi;
Scegliete i prodotti più recenti che avete: del resto i più recenti dovrebbero essere i migliori sia per qualità che per somiglianza fisica al momento attuale;
Il minuto di showreel dovrebbe essere un crescendo, come un film, così da poter mostrare più aspetti di voi: l’obiettivo dovrebbe essere mostrare più aspetti di voi concludendo con una parte più emotiva. Se mettete solo parti emotive mancheranno dei pezzi per comprendere la vostra tridimensionalità come attori e quindi personaggi;
Come nelle foto, cercate di mettere varie inquadrature che mostrino la vostra persona, sia primi piani che figure intere.